27 ottobre 2014

Konrad - Carenza di logica - Rec. in 10 parole

Konrad, trentanove anni, originario di Bari, fu fondatore di una band chiamata Radiolondra, che ebbe un momento di fortuna una decina di anni fa. Terminata l'esperienza coi Radiolondra si dedicò alla recitazione e in quel frangente incontrò Guido Paolo Longo, poliedrico musicista grazie al quale Konrad è tornato nel mondo della musica. Carenza di logica è il titolo del nuovo lavoro discografico di Konrad, che di fatto costituisce un nuovo esordio per il cantautore. L'etichetta è Music force.


Recensione in 10 parole: sinuoso (il percorso musicale dell'album, che va dal pop al folk, passando dal reggae, dal dub e dall'elettronica), a proprio agio (l'esperienza ormai più che ventennale fa sì che Konrad sia pienamente padrone di ciò che fa), italiano (la lingua di tutti i brani tranne Lost and happy, che è così bella da sembrare una cover di un brano di successo ed invece è un brano originale), erre moscia (che ha fatto scattare subito la complicità con chi scrive la recensione, e quindi ben venga il rotacismo applicato alla voce cantata), mare (presente dappertutto nel disco, insieme all'amore), chiarezza (è un disco in cui tutto è ben definito: tutte le tracce hanno un senso, c'è sì sperimentazione ma non è fine a se stessa, e l'ascoltatore riesce a seguire tutto senza difficoltà), finale (all'incirca da Il sonno e il mare in poi c'è un approccio più mirato alla sensazione complessiva più che all'impatto del singolo brano, e ciò è apprezzabile perché Konrad e soci riescono ad esprimersi come vorrebbero). Marco Maresca

Voto: ***/

Tracklist:
1. Dal mare
2. Coincidenze
3. La donna del mare
4. Zaiana
5. L'eretico statico
6. Il bene e il male
7. Lost and happy
8. Dalla polvere
9. Vivere a metà
10. Il sonno e il mare
11. Carenza di logica
12. La stella pomeridiana
13. Timido fiore

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