18 luglio 2014

Salvo Mizzle - Via Zara - Rec. in 10 parole

Salvo Mizzle è Salvatore De Padova, foggiano di San Giovanni Rotondo, classe 1977. Inizia a suonare la chitarra a partire dai primi anni '90 e cresce nell'atmosfera musicale ed emozionale della seconda parte di quella decade. Dopo tanti anni passati a comporre brani prima in inglese e poi in italiano, Salvo Mizzle ha finalmente trovato la propria dimensione ed è pronto all'esordio, autoprodotto, con un album intitolato Via Zara.

Recensione in 10 parole: voce, chitarra (l'album gioca principalmente su queste due componenti, ma non solo), Pan del diavolo (le chitarre indiavolate del duo siciliano sembrano riecheggiare in più momenti e principalmente nei brani Il salto e I giorni di Coppelia), Bugo (nel nonsense di Unoraquekkenduro), già sentita (la canzone Via Zara è nei testi e soprattutto nella melodia un concentrato di tutti i cliché della musica indie odierna), theremin (l'insolito strumento è utilizzato nel brano Piove la neve, con esiti troppo "noise" e per questo forse evitabili), originalità (non ce n'è molta. L'album è un concentrato, neanche particolarmente omogeneo e coerente, di tante cose già sentite. Ciò non toglie assolutamente nulla alla bravura di Salvo Mizzle come cantante e musicista). Marco Maresca

Voto: **

Tracklist:
1. Pizz(a)re/done
2. Unoraquekkenduro
3. Sesso matto a Malibu
4. I giorni di Coppelia
5. Via Zara
6. Il salto
7. Piove la neve
8. SMF
9. *

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