14 luglio 2013

Tutti i colori dei Rumor in un ep che sa di promessa...

Che ci fanno tre ragazzi giovanissimi, (il batterista sta facendo la maturità ora), su un palco?
Spaccano. Parliamo dei Rumor. Marco Platini (basso, synth e voce), Elia Anelli (chitarra e sinth) e Andrea Marini (batteria), da Arona e dintorni.
A maggio è uscito il loro primo Ep, dal curioso titolo Pois: prodotto da Sergio Quagliarella (Mamud band – Kabikoff), questo primo lavoro dei Rumor, mi ha pienamente convinto così come le loro “spaventose” performance live, dove viene fuori tutta l’attitudine rock di questi tre terribili ragazzi.
Si parte con un brano da classifica, Iuvullai, con quel "Lei non lo sa, ma può dare di più” che rimane in testa, con il determinante ausilio di un simpatico falsetto finale.

Si prosegue con Il risveglio, altro pezzo intenso e di grande impatto sonoro, soprattutto sul finale.
In Di notte di nuovo la chitarra ricorda i migliori Editors e la batteria omaggia i Verdena di Elefante. Si passa a Diamine, dove ritornano le sonorità internazionali di Editors, Artic Monkeys e altri. Infine la canzone Bambini, una bellissima ballad acustica, dove emerge anche la vena più romantica e cantautorale dei Rumor.
Sospesi tra testi diretti e sonorità rock coinvolgenti, i Rumor ambiscono ad essere una scommessa musicale del panorama indipendente italiano, una scommessa che ci auguriamo possa essere pienamente vinta. Marco Colombo

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