16 gennaio 2010

"Ascolti emergenti" di gennaio

Octopus - Octopus ep 2009 ***
Un'attività cominciata nell'ormai lontano 2006, quando Marco Castellani - meglio noto come 'Garrincha' - suonava ancora il basso ne Le Vibrazioni. Da quel primo concerto al Politecnico di Milano targato 18 Maggio 2006, di acqua sotto i ponti ne è passata davvero tanta... Quello che era il 'side project' di Marco ha preso il sopravvento ed è diventata la sua occupazione principale: i 'live set' si sono consumati in giro per il mondo, collegando senza soluzione di continuità città Usa assai importanti e piccoli centri della Bassa padana. Timbro funky con qualche accenno alla psichedelia anni 70 per questo ep. C'è anche la cover di Jimi Hendrix Crosstown Traffic che ha una marcia in più. Brani come Lemon Kiss, Desire e The Sausketo Funk sono di respiro internazionale e danno a questo lavoro dignità di ascoto. Marco Colombo

Perlè - Il blu e il nero
Incoraggiante l’esordio solista di Gianlugi Scamperle in arte Perlè. Artista eclettico, dopo aver militato in gruppi della scena dark e new wave (Bête Noire e Konya Dance) e, soprattutto, crossover (Kasanova), si affida a collaborazioni importanti con John Parish (PJ Harvey, Afterhours) e John Agnello (Bob Dylan, Patty Smith, Sonic Youth, Marc Lenegan) per creare questo album di un bel rock nostrano. Belli tutti i pezzi che richiamano il miglior rock italiano stile After e Marlene. La musica è appetitoso contorno per la voce di Perlè, a volte dolce a volte graffiante. Tra i pezzi più riusciti a mio parere Rosa e Scivola. Da segnalare anche al bella cover di Caroline Says di Lou Reed. Marco Colombo

Ollie - Ollie
Gli ollie sono una band di origine bulgara. Il promo che ci hanno mandato contiene quattro pezzi tra cui la cover Sensamilla degli Slighty Stoopid. Il genere ammica a Green Day, Fall out boy, e simili. Solo il quarto brano, The Impossible Freedom of my childhood mi è piaciuta un po' di più degli altri brani, piuttosto anonimi. Anche le sonorità sono vicine agli artisti sopra citati.
Deludente in fatto i originalità. mar. col.

Nadàr Solo - Un piano per fuggire
Secondo album, in uscita a fine gennaio, per i Nadàr Solo, band torinese che nel 2007 diede alla luce un primo album omonimo autoprodotto. L'album venne ripubblicato nello stesso anno da H2O Music, marchio di SonyBmg. Mentre Roba sporca, uno dei brani più duri e intensi del disco, viene ripetutamente trasmesso sulle frequenze di Radio Capital, fioccano i consensi della critica e il singolo Novenovembre entra nella rotazione di MTV Brand:new (che per molti è un vanto). Ora ritornano, con un nuovo album , fatto di chitarre taglienti, testi impegnati, in bilico tra rock duro e ballate pop. g.oc.

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